A seguito dell’evento sismico del 6 aprile 2009, al fine di migliorare o approfondire la conoscenza geomorfologica del territorio interessato dal sisma, e per valutare la pericolosità sismica locale, il Commissario Delegato per la Ricostruzione, con Decreto n. 97/2012, ha stabilito l’obbligo a carico dei Professionisti titolari di incarichi nell’ambito degli interventi pubblici e privati di riparazione del danno con miglioramento sismico, finanziati con i fondi pubblici, di conferire copia digitale (formato pdf) della Relazione Geologica – Geotecnica nonché del relativo rapporto contenente le risultanze delle indagini e prove.
La trasmissione è effettuata tramite il sistema web-gis sul sito internet del Commissario Delegato per la Ricostruzione: www.protezionecivile.regione.abruzzo.it/geologi
ATTENZIONE: il sito web è momentaneamente inattivo, nelle more della pubblicazione del nuovo sito web, la medesima documentazione ed il seguente file riassuntivo in formato Excel, possono essere inoltrati al seguente indirizzo PEC apc001@pec.regione.abruzzo.it (con un link per scaricare la documentazione superiore a 20 Mb) indicando il riferimento della pratica, il committente e l’ubicazione geografica dell’intervento (coordinate). Il Servizio (entro 30 giorni dalla richiesta) provvederà ad inviare via mail, al tecnico conferente e all’USR competente, l’attestazione di avvenuto deposito ai sensi del Decreto 97/2012.
AVVISO: Si ricorda ai professionisti che il conferimento dei dati andrebbe effettuato in concomitanza con la trasmissione ufficiale del progetto all’Ufficio speciale competente e non, come accade sovente, al momento della liquidazione dei compensi. Il ritardo nel conferimento non giustifica l’urgenza e le continue note di sollecito che pervengono quotidianamente al Servizio che, ai sensi dell’art. 5 della Legge 241/1990, ha 30 giorni di tempo per la conclusione del procedimento amministrativo su istanza di parte. Si confida nella vs fattiva collaborazione per le future richieste di attestazione, onde evitare aggravio di lavoro a carico dello scrivente e degli uffici per la Ricostruzione.
Al fine di consentire la georeferenziazione delle informazioni acquisite, i documenti consegnati, devono illustrare chiaramente la localizzazione delle indagini effettuate, anche mediante l’indicazione delle coordinate geografiche del sito oggetto di indagine, espresse nel sistema di riferimento WGS84 UTM 33N. Le indagini effettuate devono essere chiaramente localizzate anche sulla base del rilievo dell’edificio.
La documentazione presentata è resa disponibile alla Protezione Civile della Regione Abruzzo e ai Comuni interessati, anche ai fini della redazione degli studi di microzonazione sismica e della creazione di una banca dati del sottosuolo della Regione. Gli elaborati consegnati non sono utilizzabili direttamente per la progettazione di ulteriori interventi.
I Comuni autorizzano la liquidazione delle parcelle relative alle prestazioni geologiche e delle fatture relative all’esecuzione delle prove sulle strutture relative eseguite sugli edifici danneggiati dal sisma, a seguito della presentazione dell’attestazione (rilasciata automaticamente dal sistema) di avvenuto conferimento, con le modalità anzidette, degli elaborati richiesti.
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