Dighe di competenza nazionale ai sensi del DPCM 08/07/2014 (grandi dighe)
E’ definita per legge “grande diga” uno sbarramento di ritenuta (diga o traversa fluviale) di altezza superiore a 15 m o che realizza un serbatoio artificiale di volume superiore a un milione di metri cubi di acqua.
Sul territorio della Regione Abruzzo sono presenti n. 14 grandi dighe: Poggio Cancelli (AQ), Rio Fucino (AQ), Sella Pedicate (AQ), Provvidenza (AQ), Piaganini (TE), Penne (PE), Allanno (PE), San Domenico sul Sagittario (AQ), Casoli (CH), Boma (CH), Barrea (AQ), Montagna Spaccata I-II-III.
La Direttiva P.C.M. 8 luglio 2014, “Indirizzi operativi inerenti all’attività di protezione civile nell’ambito dei bacini in cui siano presenti grandi dighe”, aggiorna ed integra il quadro normativo previgente, le procedure e i Piani di emergenza finalizzati alla sicurezza delle dighe e dei territori a valle. In particolare, essa intende:
stabilire le condizioni di attivazione delle fasi di allerta;
definire le azioni conseguenti all’attivazione delle fasi di allerta medesime;
stabilire i legami funzionali tra i vari soggetti coinvolti;
individuare i soggetti preposti alla predisposizione dei Piani di emergenza delle dighe (PED).
Le disposizioni della Direttiva riguardano la stesura o l’aggiornamento di due documenti: il Documento di protezione civile (DPC), predisposto dalla Direzione Generale Dighe del M.I.M.S. (D.G. Dighe) ed il Piano di emergenza della diga (PED) predisposto dalla Regione, in raccordo con le Prefetture-UTG territorialmente interessate.
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